Lo storyboard che stiamo attualmente portando a termine è, ovviamente, una versione minimal e molto semplificata di quelli usati comunemente nel cinema.
Di solito io non lo uso perchè ho già ben chiaro in mente lo stile che avrà il film o il corto che devo andare a girare, ma per quanto riguarda l'Ispettore Danzi l'ho voluto adottare per una semplice ragione: il tempo.
Le riprese vanno molto più veloci, sai dove piazzare la telecamera senza doverti mettere lì a scegliere l'inquadratura... insomma, vai più in fretta e magari guadagni tempo da dedicare agli attori. Tutto lì. Qui sotto, in anteprima mondiale (?), una pagina del nostro storyboard.

Sembra più un fumetto disegnato male che un vero storyboard, ma è la sua funzionalità che mi interessa. In questo modo sò in anticipo che la scena in questione sarà compresa da tre inquadrature in asse (due campi lunghi e un piano americano) e tanto mi basta per poterla girare.
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